La ricostruzione del legamento crociato anteriore negli atleti ad alte richieste funzionali
La rottura del legamento crociato anteriore (LCA) è un infortunio che colpisce frequentemente le persone attive e rappresenta una delle più comuni lesioni del ginocchio negli sportivi.
Negli ultimi anni gli studi scientifici in materia hanno portato alla luce l’importanza delle strutture extra articolari nel mantenere la stabilità del ginocchio; in particolare studi anatomici e biomeccanici hanno descritto la localizzazione e le funzioni del cosiddetto LLA (Legamento Laterale Anteriore o ALL – Anterolateral ligament).
Esso è costituito da un’inspessimento nastriforme sul versante esterno della capsula articolare del ginocchio responsabile di una parte importante della sua stabilità rotatoria (valutata all’esame clinico con il test del Pivot-Shift o Jerk test).
Con l’ampliarsi delle conoscenze relative all’LLA si è affermata sempre più l’importanza di associare alla ricostruzione di LCA la ricostruzione di LLA, in particolare nei casi di importante instabilità rotatoria e/o negli atleti giovani a più alte richieste funzionali.
Le più recenti casistiche mostrano come i risultati ottenuti con tecniche di ricostruzione associata di LCA ed LLA riducano il rischio di recidiva, implementino la stabilità del ginocchio sotto stress torsionale e consentano più frequentemente di riprendere uno sport da contatto (basket, calcio, rugby).
Da un punto di vista riabilitativo non vi sono importanti differenze nell’iter post-operatorio tra la ricostruzione isolata di LCA e la ricostruzione associata di LCA ed LLA, ed in entrambi i casi si può prevedere una ripresa completa a partire dai 6 mesi dall’intervento chirurgico.
Questo tipo di chirurgia è appannaggio di centri specializzati nel trattamento della traumatologia dello sport ed alla Northwest Orthopaedics abbiamo ormai abbracciato da diversi anni le più avanzate tecniche di ricostruzione delle lesioni periferiche del ginocchio, personalizzando sul paziente e sulle sue richieste funzionali il tipo di trattamento più indicato.
1. Sonnery-Cottet B, Daggett M, Fayard JM, Ferretti A, Helito CP, Lind M, Monaco E, de Pádua VBC, Thaunat M, Wilson A, Zaffagnini S, Zijl J, ClaesS.Anterolateral Ligament Expert Group consensus paper on the management of internalrotation and instability of the anterior cruciate ligament - deficient knee. JOrthopTraumatol. 2017 Jun;18(2):91-106.
2. Saithna A, Thaunat M, Delaloye JR, Ouanezar H, Fayard JM, Sonnery-Cottet B. Combined ACL and Anterolateral Ligament Reconstruction. JBJS EssentSurg Tech. 2018 Jan 10;8(1):e2.
3. Lateral Tenodesis Associated With an Intra-articular Anterior Cruciate Ligament Reconstruction Without Proximal Disinsertion of Iliotibial BandHelder Rocha da Silva Araújo, José Leonardo Rocha de Faria, Renan SimõesHeyn, UlbiramarCorreia da Silva Filho, Eduardo Branco de Sousa, Alan de Paula Mozella, Douglas Mello PavãoArthrosc Tech. 2019 Oct; 8(10): e1217–e1221.
4. Song GY, Hong L, Zhang H, Zhang J, Li Y, Feng H. Clinical Outcomes of CombinedLateral Extra-articular Tenodesis and Intra-articular Anterior Cruciate Ligament Reconstruction in Addressing High-Grade Pivot-Shift Phenomenon. Arthroscopy. 2016May;32(5):898-905.
5. Hewison CE, Tran MN, Kaniki N, Remtulla A, Bryant D, Getgood AM. LateralExtra-articular Tenodesis Reduces Rotational Laxity When Combined With AnteriorCruciate Ligament Reconstruction: A Systematic Review of the Literature.Arthroscopy. 2015 Oct;31(10):2022-34.
